Quando si comunica sui social non sempre si riesce a raggiungere un buon numero di utenti e spesso contenuti anche di ottima qualità finiscono nell’universo “0 like”. Il mondo social è ricco di fenomeni virali capaci di registrare cifre mostruose in termini di reazioni e condivisioni, il tutto a fronte di una mole di contenuti che si diffondono praticamente ovunque.
Cosa sono le social challenge?
Ciò che fa la differenza sui social network è la mentalità out-of-the-box e la capacità di riscrivere le regole creando nuovi (e potenti) strumenti di comunicazione: le social challenge sono l’esempio più chiaro. Una semplice sfida, lanciata attraverso un video diretto ad un proprio amico, un meccanismo estremamente rapido ed efficace. Le challenge non hanno un format vero e proprio e possono riguardare qualsiasi cosa, dal fare dei palleggi con un’arancia, al cantare una canzone con una patata in bocca e questo mette a disposizione un numero infinito di possibilità.
Le social challenge al servizio del marketing
Il rapporto tra le social challenge e il marketing è decisamente stretto in quanto consentono di veicolare il proprio messaggio in tutto il mondo alla velocità della luce. Una forma di storytelling innovativa e figlia di una generazione che non ha il timore di mostrarsi senza alcun filtro: attraverso le social challenge è possibile sensibilizzare le persone su argomenti delicati, come ha fatto la ice bucket challenge, dichiarare il proprio amore per una persona o addirittura fare coming out.
Una social challenge può dunque comunicare ogni sorta di messaggio e può aiutare le aziende ad arrivare al pubblico in un modo molto più efficace: sono gli utenti a realizzare i contenuti e diventano essi stessi parte della strategia di comunicazione portando in giro nel mondo il messaggio del brand. Tutto questo rientra in un contesto di gamification ovvero l’utilizzo del gioco come strumento comunicativo: in questo modo il mondo digitale si mixa alla realtà rendendo il rapporto tra il brand e gli utenti ancora più stretto e concreto.