Che per Google l’ottimizzazione dei siti web responsive sia di fondamentale importanza lo si può evincere nella versione recentemente rilasciata delle Linee Guida di Google all’ottimizzazione per i motori di ricerca, che dice:
Mobile smartphones should make tasks easy, even for mobile users with a small screen device. Users want results right away, at that moment, and may not be able to spend a lot of time to find what they are looking for.”
In soldoni, gli utenti che fanno ricerche da mobile vogliono trovare tutto e in fretta, con la migliore esperienza di navigazione possibile.
Nel 2015 si è verificato ciò che era stato già previsto da tempo: le query di ricerca su dispositivi mobili hanno superato le ricerche da desktop. E questo, naturalmente, influisce fortemente sul posizionamento sui motori di ricerca. Ecco quindi 2 fattori che le aziende devono assolutamente curare sul loro sito web, per essere ben posizionate nel mondo del web mobile:
- Velocità di Caricamento Pagine Web
- Adattabilità ai Dispositivi Mobile (Device)
Velocità di Caricamento Pagine Web
Il fatto che la velocità dei siti web per dispositivi mobili sia una questione importante per Google lo dimostra anche il nuovo progetto di AMP (Accelerated Pagine Mobile). Anche se questo sistema è destinato principalmente ai siti editoriali, è l’ennesima prova di quanto la velocità sia un fattore molto importante per il mobile. Inoltre ammettiamolo: quanto tempo siamo disposti ad attendere che la pagina che intendiamo aprire si carichi? Cinque, forse Dieci secondi? Nel frattempo è probabile che si sia già tornati indietro e cliccato su un risultato diverso.
Questo non sfugge all’occhio di Google, che valuta il tempo di permanenza su un sito e la frequenza di rimbalzo: se il primo valore è basso e il secondo è alto, è probabile che il sito abbia problemi di caricamento delle pagine, e quindi Google lo possa “penalizzare” nel posizionamento organico da mobile.
Le aziende devono quindi fare tutto il possibile affinchè il proprio sito web si carichi il più velocemente possibile.
Strumento utile: il PageSpeed Insights di Google, analizza la velocità di caricamento del sito web e al tempo stesso elenca le misure da adottare per migliorarlo.
Adattabilità ai Dispositivi Mobile (Device)
La condizione di base più importante è, ovviamente, che il sito sia compatibile con i dispositivi mobile, condizione facilmente verificabile grazie al test di compatibilità, offerto gratuitamente da Google. Anche Bing propone un’alternativa simile, ossia lo Strumento di verifica ottimizzazione per i dispositivi mobili.
La percentuale di siti visitati da mobile è notevolmente aumentata nell’ultimo anno, dal 76% di aprile 2015 al 90% di settembre 2015, (V. Mobile Ranking Factors Study 2015 di Searchmetrics). In questo ambito, il “Mobilgeddon” ha certamente avuto la sua parte: dalla fine di aprile 2015, Google tiene conto dell’adattabilità dei siti web ai dispositivi mobile. Ciò, è bene ribadirlo, non ha alcun effetto sulla ricerca desktop, ma dato il crescente uso di Internet da mobile, la questione non riguarda principalmente il perdere il posizionamento su Google (soprattutto perché, attualmente, le “penalizzazioni” in tal senso sono ancora abbastanza moderate -se non nulle – specialmente in Italia), ma principalmente il fatto che gli utenti si aspettano, automaticamente e subito, un sito web pronto per l’uso da tutti i dispositivi mobile.
Ovvero: se anche hai un sito ben posizionato, ma gli utenti non riescono a navigarci fluidamente, lo abbandoneranno per non ritornarci più.
Un consiglio finale
Aldilà dell’aspetto grafico e della UX, fattori che certamente influiscono sul numero di visite nuove e di ritorno che può ricevere un sito web, per “vincere” sul mobile è fondamentale che: il sito sia veloce e navigabile da qualsiasi dispositivo. Se il nostro obiettivo è farci belli agli occhi di Google per posizionarci meglio, possiamo sfruttare i suoi strumenti di analisi della struttura del nostro sito.
Per fare un esempio tratto dalla vita quotidiana: quando si vuole uscire con una nuova ragazza, si cerca di capirne subito i gusti per impressionarla positivamente e in fretta, così avrà piacere di stare con noi e accetterà un secondo invito!
Fate innamorare Google e gli utenti vi preferiranno ai vostri competitor!