Detta cosi’ sembra un pò “ostica”, ma “in pratica” è successo (?) che l’algoritmo Panda è diventato uno dei principali segnali di Ranking; e non lo dico io ma nientedimeno che Gary Illyes (Webmaster Trend Analyst di Google).
Non è chiaro esattamente quando questo è accaduto, sembra a cavallo tra dicembre 2015 e gennaio 2016, ma di certo dopo questa implementazione sembrerebbe lecito dire addio ai tipici aggiornamenti di Google Panda.
Sì, possiamo quindi asserire che gli aggiornamenti Google Panda (uno dei più significativi algoritmi anti-spamming di Google, lanciato nel Febbraio 2011, misura la qualità di un sito analizzandone i contenuti) non ci verranno più comunicati in quanto ora Panda è parte integrante del CORE.
Se notate un certo mio tono sarcastico, è perchè questa è la notizia che tutti oggi sbandierano ma che nessuno ha “verificato”. Si, è vero lo ha detto Gary Illyes, ma io comunque ho letto tutt’altro.
Vi spiego.
Bartosz Goralewicz (SEO di spicco in ambito Internazionale) ha cercato di chiarire questa situazione e da buon SEO, rimboccatosi le maniche, ha cominciato ad analizzare i siti che hanno perso posizioni dopo l’aggiornamento algoritmico.
I risultati, che consiglio di andare a vedere, sono stati pubblicati in questo post.
In pratica: Goralewicz ha scoperto che i siti che hanno perso posizioni tra Dicembre e Gennaio sono per la maggiore siti di Informazione (News Website) e nello specifico hanno perso posizioni “Chiavi di Brand”.
Questa volta il tutto dimostrato da splendidi GRAFICI e NUMERI, e non da Tweet e Re-Tweet.
Questi due “eventi” mi portano a pensare che qualche processo di aggiornamento sia stato avviato, ma onestamente non sappiamo quando sia successo e cosa!
Altro che Panda inserito nell’algoritmo principale (CORE) !!!
Cosa è Successo?
Goralewicz sintetizza così i risultati del suo test:
- non è stato rilasciato una nuovo aggiornamento di Penguin;
- questo nuovo aggiornamento di Google non è orientato a colpire i link;
- è un aggiornamento keyword oriented (colpisce le parole chiave), non i domini;
- la maggior parte della parole chiave colpite sono keyword legate a brand (ES. Scarpe Nike);
- se il tuo sito ha perso posizioni per una di queste branded keyword, molto probabilmente il suo posto è stato preso da un sito che risponde meglio a quella query.
Possibili Soluzioni
Queste le soluzioni proposte da Goralewicz per provare a recuperare le posizioni e la visibilità perduta:
- prova a scrivere nuovi contenuti focalizzati alle parole chiave in calo;
- non farli troppo specifici;
- crea una pagina di categoria di grande qualità, riguardante il brand;
- focalizzati sul cosa vuole l’utente che cerca quel brand;
- fornisci un sacco di dati utili o un report di grande valore su quel brand;
- aggiorna e migliora il contenuto che ha perso posizioni.
A questo punto quindi non ci rimane che aspettare nuove news in merito … e intanto una bella rinfrescata ai contenuti di Brand dei nostri progetti web sembra proprio dovuta!