Il blog aziendale si pone all’interno di un equilibrio che consente all’azienda di intercettare e fidelizzare nuovi e vecchi utenti. La logica alla base di un blog aziendale è quello dell’inbound marketing, ovvero far sì che i potenziali utenti trovino il sito web. Si tratta di un diario online influenzato dalle dinamiche commerciali basato sulla pubblicazione, scandita nel tempo, di contenuti strutturati in modo tale da rispondere ai quesiti degli utenti. Da questo punto di vista il blog aziendale si pone come legame tra le due entità pur rimanendo entro i confini del marketing aziendale e del proprio brand ma con una maggiore attenzione rivolta all’utente.
Vediamo, dunque, perché è utile realizzare un blog aziendale e quali sono i vantaggi.
Il blog aziendale è un ottimo strumento per lo storytelling
Il blog aziendale è uno strumento di comunicazione che innanzitutto consente di utilizzare un tone of voice più umano e rivolto maggiormente all’utente rispetto ai messaggi istituzionali. Si tratta di una parte del sito web dotata di vita propria, un mondo alternativo in cui i contenuti al suo interno non sono prettamente volti alla promozione e alla vendita di prodotti e servizi. Lo storytelling che si crea all’interno di esso sfrutta come strategia principale quella della persuasione mediante la creazione di corporate blog in cui l’azienda racconta la storia del brand e le sue caratteristiche facendo leva sull’aspetto emozionale che consente, poi, la definizione di un unique selling proposition, ovvero il messaggio che si vuole rappresentare e che permette di differenziarsi dai competitors. Si tratta, in altre parole, di raccontare per fidelizzare e per superare le distanze fra utenti e azienda.
Il blog aziendale fornisce contenuti informativi e dettagliati
Molto spesso si naviga in rete per cercare soluzioni a quesiti di cui non abbiamo risposta. Fornire contenuti pertinenti e che forniscano al lettore una visione chiara e completa è l’obbiettivo di qualunque azienda presente in rete e dotata di un blog. Con questo strumento si ha la possibilità di soddisfare le richieste degli utenti prima ancora che venga posta una domanda, la redazione di un blog aziendale, infatti, deve essere strutturata in modo tale da fornire contenuti utili per l’utente ma che sia anche persuasivo nel caso in cui si voglia promuovere o vendere un prodotto o un servizio.
Informare per vendere: questa è la qualità principale. Il blog aziendale non riflette soltanto l’immagine e il messaggio del brand ma è un vero e proprio archivio di informazioni utili, dettagliate e aggiornate periodicamente affinché ad ogni domanda vi sia una risposta. Così facendo ci si porrà un passo avanti rispetto alle esigenze del proprio target presentandosi come una realtà preparata e affidabile.
Un blog aziendale SEO friendly migliora il posizionamento su Google
Tutte le modalità con cui vengono condivisi contenuti online hanno il fine ultimo di attirare l’attenzione degli utenti con contenuti mirati. La creazione di un blog aziendale SEO friendly occupa un ruolo di primaria importanza non solo per farsi scoprire da nuovi lettori ma anche per ottenere un coinvolgimento maggiore da quelli già esistenti.
Gli articoli pubblicati devono avere effetti a lungo termine e ciò è possibile grazie ad una strategia SEO strutturata in modo tale che il motore di ricerca “legga” i contenuti più in linea con le keywords e le query utilizzate per favorire il posizionamento nell’indice di Google.
Gli algoritmi dei motori di ricerca, però, privilegiano siti web aggiornati periodicamente e con un alto tasso di visite, per questo motivo è importante creare contenuti di qualità, attuali e che si pongano come soluzione alle esigenze dei potenziali clienti cosicché Google, ad esempio, li ritenga pertinenti a tal punto da posizionarli in prima pagina.
Un blog aziendale strutturato in ottica SEO rappresenta un’ottima risorsa per incontrare e rispondere alle richieste provenienti dal web, intercettandone il target e ottenere visibilità sui motori di ricerca. L’autorità ottenuta con tale strategia permetterà di classificare un’azienda come punto di riferimento per il target ed essa associato.
Il blog aziendale e social aumentano il coinvolgimento degli utenti
In un periodo in cui i social network svolgono un ruolo di primaria importanza per degli utenti, pubblicare articoli con regolarità e stimolare l’interazione con gli utenti non solo migliora l’engagement con questi ma consente anche di accrescere la propria visibilità. Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin sono ottimi canali di comunicazione per mantenere via l’attenzione di follower e fans grazie soprattutto alle leve emozionali con cui vengono strutturati i contenuti e alla condivisione di questi che permettono la creazione di community legate non solo agli argomenti trattati ma anche al brand stesso.
Condividere contenuti sui social rappresenta uno degli strumenti di marketing più funzionali ed efficienti che un’azienda possa utilizzare in quanto costano poco, raggiungono target che l’azienda non ha individuato e spesso creano un passaparola tale da creare un valore economico incalcolabile.
L’uso dei social innesca, quindi, un circolo virtuoso di comunicazione “integrata” in cui un unico messaggio raggiunge un bacino di utenza tale da generare visite e click su più strumenti i cui effetti si noteranno anche sul posizionamento nell’indice dei motori di ricerca.
Il blog aziendale intercetta e fidelizza gli utenti
Un aspetto molto importante del blog aziendale riguarda l’intercettazione di nuovi utenti.
Questo avviene mediante le ricerche informazionali, ovvero un tipo di ricerca che non ha scopi puramente commerciali ma che risponde a domande specifiche. Grazie ad una scrittura SEO orientend, che non si limita alla ricerca di keywords ma ad una più ampia analisi dei bisogni degli utenti, il blog aziendale si pone come un ottimo strumento di risposta mediante la creazione di contenuti specifici, in questo modo si abbatte quello che è il naturale distacco tra pubblico e azienda.
Con il blog aziendale, infatti, lo stile comunicativo cambia e diventa informale tanto da mettere i due interlocutori sullo stesso piano favorendone l’interazione, come ad esempio chiedendogli di lasciare un commento in cui racconta la propria esperienza.
Questa metodologia richiama quella sfruttata nelle landing page, ovvero quella dei pulsanti call to action in cui si offre in cambio un semplice contenuto informativo, inoltre è un ottimo strumento se si vuole aumentare il numero di iscritti alla propria lista e mettere in atto strategie di mail marketing che consente la distribuzione degli argomenti trattati in più messaggi. Lavorare su un blog aziendale significa anche ottenere backlink che permettono vantaggi SEO e un miglior posizionamento in SERP che si traducono in fiducia e valore verso l’azienda.
Il blog aziendale da una voce e un volto all’azienda
In un’epoca in cui le persone non si fidano delle persone l’impossibilità di stabilire un legame one-to-one è il principale problema che si crea tra consumatore e azienda poiché molto quest’ultima si pone come un’entità al di sopra di tutti, senza anima e dal volto nascosto di cui spesso l’utente non si fida. Il blog aziendale in questo caso permette di superare tale limite conferendo un aspetto umano all’azienda. Articoli firmati, account con foto e biografia sono dei piccoli accorgimenti da adottare per instaurare un rapporto che consenta lo scambio di idee, opinioni e punti di vista.
Il blog aziendale si pone, quindi, come ponte tra le due realtà in quanto non si limita ad essere un contenitore di informazioni ma crea uno storytelling bidirezionale che consente di instaurare complicità e confidenza tra i lettori e vari autori.
Questo processo non solo aumenterà le visite al blog ma accrescerà anche l’appeal del brand che si tradurrà in fiducia verso di esso.